Qual è la differenza tra plantari personalizzati e plantari generici?

Conosci la differenza tra un modello generico di plantari che possiamo comprare in qualsiasi negozio sportivo o in alcune ortopedie, e i plantari ortopedici personalizzati prescritti e realizzati da un podologo specialista in biomeccanica e posturologia?

In questo articolo vi spiegheremo la differenza tra le due tipologie di plantari.

Quali tipi di plantari ci sono? E come sceglierli?

In primis, i plantari generici sono quelli che si possono acquistare in una farmacia, in un supermercato, o in qualsiasi negozio. È facile comprendere come questi modelli siano di bassa efficacia, in quanto non si basano su alcun tipo di studio biomeccanico e non puoi sapere se sono adatti al tuo piede, o alla tua patologia. Spesso si trovano sul mercato, plantari generici per il trattamento di metatarsalgie, fascite plantare, spina calcaneare, alluce valgo o perfino mal di schiena. Tutte queste patologie, che pur essendo molto comuni, hanno però bisogno di una diagnosi realizzata attraverso uno studio biomeccanico del piede e della postura. L’unico scopo dei plantari generici è quello di fornire ammortizzazione. Nella maggior parte dei casi però, tutte queste patologie richiedono anche ben altro, oltre che la riduzione del carico, per migliorare in sintomatologia dolorosa.

Da decenni ormai, in podologia si realizzano plantari personalizzati, associati sempre ad uno studio biomeccanico del piede, dell’arto inferiore e della postura in toto.

Nel corso degli anni, la comparsa di nuovi materiali e di nuove tecnologie di fabbricazione, hanno contribuito inoltre ad un nuovo modo di produrre i plantari. E’ migliorato, sostanzialmente, il livello di personalizzazione e l’efficacia terapeutica dei plantari.

Anni fa, realizzare un plantare composto da una serie di elementi generici, era il massimo livello di personalizzazione che esisteva in podologia. Non si può negare che questi tipi di plantare erano comunque efficaci e miglioravano alcune patologie, per questo sono ancora oggi in commercio ed utilizzati per risolvere problemi lievi. Solo recentemente stanno cadendo in disuso a causa della loro minore efficacia a paragone con i modelli più moderni.

Continuiamo il nostro articolo. Ti esporremo, ora, alcuni aspetti su come vengono fabbricati i plantari, cosiddetti generici, così come dei plantari personalizzati.

PLANTARI GENERICI

Normalmente esiste una suola principale su cui aderiscono mediante colla adesiva una serie di elementi prefabbricati. Questi elementi prefabbricati non sono fatti su misura, bensì sono generici e hanno diverse altezze o densità a seconda dell’effetto che vogliamo dare. Può anche capitare che il plantare destro sia diverso da quello sinistro, ma rimangono in ogni caso generici, cioè fabbricati in serie, con una forma determinata. Il livello di adattamento del plantare all’anatomia del paziente è un livello basso, e la funzione biomeccanica di correzione può essere sufficiente solo per alcune patologie.

PLANTARI PERSONALIZZATI

Parliamo ora dei plantari personalizzati. Devi sapere che sono realizzati in base ai dati ottenuti da uno studio biomeccanico della camminata del paziente, visita podologica, impronta del piede. Soprattutto sono progettati e realizzati da un podologo specializzato in biomeccanica e Posturologia.

Nel processo di creazione del plantare personalizzato, il primo passo è ottenere l’impronta plantare del paziente. L’impronta può essere realizzata in diversi modi: attraverso uno stampo in gesso, come si usava fare un tempo, o attraverso una scansione in 3D del piede del paziente. Qualunque sia lo strumento utilizzato, si otterrà così facendo la base del plantare. In altri articoli del nostro blog, come “Plantari ortopedici personalizzati” e “L’impronta del piede” ti spieghiamo l’alto livello di personalizzazione, che nel nostro studio otteniamo grazie a tecnologie avanzate e fabbricazione robotizzata.

Autore: Dott. Alagna Giuseppe, laureato in Podologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia degli studi di Firenze. Specializzato in “Podologia Sportiva” e “Patomeccanica del Piede” presso la UB università di Medicina e Chirurgia Barcellona (Spagna). Master in “Posturologia e Podoposturologia” presso la UB università di Medicina e Chirurgia di Barcellona (Spagna). Laurea in Podoiatra/Podologia università di Manresa Barcellona Spagna FUB-AUB.